Il mese di settembre è iniziato già da un po', lasciando dietro di sé il ricordo dell’estate e davanti numerosi impegni. È questo un periodo alquanto importante per il mondo del Diritto allo Studio: molti dei nostri Enti nelle prossime settimane completeranno i loro bandi per le borse di studio, dando ufficialmente il via a un nuovo anno di servizi per gli studenti e le studentesse.

Ma se questi momenti hanno sempre una valenza significativa, il nostro impegno non finisce qui. Anzi. Proprio da ora dobbiamo guardare al futuro: pensare, progettare, credere che i servizi che offriamo possano crescere e diventare sempre più confacenti e adeguati alle richieste degli universitari e universitarie. 

Insomma, abbiamo davanti a noi molte battaglie: penso al tema cruciale della residenzialità, per cui siamo al lavoro da tempo per offrire sempre più soluzioni all’esigenza di posti letto a prezzi convenienti. Ma più in generale si tratta di unire gli sforzi per far conoscere sempre di più il mondo del Diritto allo Studio ed i servizi che possiamo offrire. 

Con piacere sono ripresi anche gli incontri nei territori, con una tappa in Basilicata: momenti preziosi che è nostro obiettivo continuare a svolgere anche nei prossimi mesi, perché rappresentano una proficua opportunità di confronto e conoscenza reciproca. 

Dunque, buon inizio di una nuova stagione ricca di impegni e obiettivi che, sono sicuro, si tradurranno anche in altrettante soddisfazioni!

Settembre è un mese cruciale per gli studenti universitari in tutta Italia, con tanti bandi relativi all’assegnazione di borse di studio, posti letto e altri servizi per il diritto allo studio che stanno per concludersi. Ecco una panoramica sui principali bandi in scadenza e sulle recenti graduatorie pubblicate.

• ARDIS Friuli Venezia Giulia: La scadenza per presentare domanda per i posti letto è fissata al 19 settembre 2024. Gli studenti interessati devono inviare le richieste entro questa data per poter accedere alle graduatorie​
• Edisu Pavia: Il bando per borse di studio chiuderà il 16 settembre 2024. Gli studenti dell’Università di Pavia hanno quindi ancora pochi giorni per completare la procedura​.
• Fondazione UMG: La data ultima per presentare domanda per borse di studio e altri contributi è il 18 settembre 2024. Un'opportunità importante per gli studenti dell’Università Magna Grecia di Catanzaro. 
• Università degli Studi di Brescia: Anche per Brescia la scadenza è vicina, fissata al 20 settembre 2024.
• Università Vita e Salute San Raffaele: L’università ha fissato la chiusura del bando al 30 settembre 2024.
• Esu di Padova: Gli studenti di Padova avranno tempo fino al 7 ottobre per inoltrare le loro domande.
• Università Milano Bicocca: Pubblicate le graduatorie provvisorie alloggi a.a. 2024/2025. Gli esiti sono consultabili su sportello online: la graduatoria provvisoria indica solo l’idoneità al beneficio, ma non l'effettiva assegnazione del posto letto.
• Opera Universitaria di Trento: È stato pubblicato il primo scorrimento delle graduatorie per i posti alloggio per l'anno accademico 2024/2025. Gli studenti che non sono rientrati nella prima graduatoria possono verificare le loro posizioni e attendere eventuali scorrimenti successivi​.
• Ersu Catania: Sono stati pubblicati gli elenchi dei partecipanti al bando per borse di studio, alloggi e altri contributi economici. Gli studenti possono consultare le liste e verificare la loro posizione​.
• ER.GO: Appuntamento al 30 settembre per aggiornamento sullo scorrimento delle graduatorie.

Per gli studenti che ancora non hanno fatto domanda, è essenziale tenere sotto controllo le scadenze e i portali ufficiali dei propri enti regionali e universitari. Molti bandi richiedono una documentazione precisa e la compilazione online delle domande, quindi è importante agire per tempo.

Rimani aggiornato visitando il sito di ANDISU e i portali degli enti regionali per eventuali novità e scorrimenti nelle graduatorie​!

Un contest rivolto agli studenti universitari per realizzare un logo, che verrà utilizzato in tutta Europa, per riconoscere i campus sostenibili. Il progetto “Be a changemaker for a sustainable campus”, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Erasmus+ e in partnership con Crous de Versailles ed Erasmus Student Network Torino, vede capofila Edisu Piemonte. 

Il progetto nasce con l’obiettivo di definire le linee guida, ad opera della Crous de Versailles, che renderanno i campus universitari di tutta Europa riconoscibili quali campus sostenibili, individuando buone pratiche, in parte già in atto, in termini di rispetto dell’ambiente e definendone nuove in modo da poterle trasmettere a tutti i contesti di housing universitari presenti nei paesi UE. 

Edisu Piemonte ha quindi lanciato il contest per far realizzare dagli studenti stessi il logo che qualificherà il campus europeo sostenibile. Partire da una grafica accattivante per coinvolgere e sensibilizzare sempre più studenti nell’importanza di creare, insieme, degli spazi universitari sempre più sostenibili e inclusivi per tutti, superando il concetto di alloggio come mero dormitorio, ma come luogo creativo e positivo per tutta la comunità. 

Il contest è aperto a tutti gli studenti che stanno frequentando le Università italiane. Si può partecipare singolarmente o in gruppi di massimo tre studenti. 

Le caratteristiche che il logo dovrà avere, che sono state illustrate anche nel corso di un webinar informativo tenutosi lo scorso 27 maggio, sono le seguenti: il logo deve essere originale e non coperto da diritti, scalabile, leggibile sia in bianco e nero che a colori e dovrà essere redatto un book di guidelines per descrivere come utilizzarlo in tutte le occasioni di comunicazione e contenere il file vettoriale e il font di riferimento. 

La giuria che decreterà il miglior lavoro sarà composta dal Presidente di ANDISU e di Edisu Piemonte, Alessandro Ciro Sciretti, dalla Presidente della RUS (Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile) Carmen Aina e dal Presidente della ATEMA Academy, Marco Losito. I vincitori verranno annunciati venerdì 20 settembre. 

In palio un viaggio gratuito esperienziale di tre giorni (dal 15 al 17 ottobre 2024) presso il Campus Universitario Crous de Versailles. Inoltre, lo studente o gli studenti che verranno premiati, avranno l’opportunità di poter finalizzare il proprio progetto collaborando direttamente con un team di esperti di design che offriranno loro un percorso di formazione per arrivare alla realizzazione e pubblicazione del logo. Un’occasione per poter potenziare le proprie competenze e svolgere un’attività lavorativa di alto valore contenutistico.

Per partecipare al contest clicca qui: https://www.campuspiemonte.com/form-contest-be-a-change-maker/ 

Un focus sul ruolo cruciale delle piccole Università nel garantire l'accesso all'istruzione superiore e promuovere il diritto allo studio in contesti territoriali meno centrali. Si è concluso con grande partecipazione il convegno dal titolo “Il Diritto allo studio nelle piccole università”, tenutosi lo scorso 11 settembre nella sede del Comincenter presso il Polo Universitario di Macchia Romana, Potenza e organizzato dall’Ardsu, l’azienda regionale della Basilicata per il diritto allo studio universitario. L’evento ha offerto un’importante opportunità di confronto sulle sfide e sulle opportunità che caratterizzano le università di piccole dimensioni nel garantire il diritto allo studio agli studenti, indipendentemente dalla loro posizione geografica.

Con una folta rappresentanza del mondo accademico e istituzionale, l’incontro ha visto l’intervento di figure chiave come il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, il Rettore dell'Università degli Studi della Basilicata, Ignazio Mancini, e il Presidente Nazionale ANDISU, Alessandro Ciro Sciretti. Durante i vari interventi, si è discusso delle politiche necessarie per supportare le piccole università, garantendo ai loro studenti pari opportunità di accesso all'istruzione superiore, alla luce delle particolari sfide logistiche e finanziarie che tali atenei devono affrontare.

L’incontro – che è stato anche trasmesso in diretta streaming sul net – si è concluso con un vivace dibattito moderato dalla giornalista Eva Bonitatibus, che ha permesso di raccogliere proposte e testimonianze da parte degli studenti e delle autorità presenti.

A margine dell’incontro, oltre all’inaugurazione della nuova sede ARDSU, è anche stato stipulato un protocollo d’intesa da parte dell’Università con la Guardia di finanza per il contrasto e la prevenzione degli illeciti finanziari in materia di diritto allo studio. «Con questo protocollo d’intesa vogliamo essere partecipi di questa attività», ha spiegato il generale di brigata Roberto Pennoni, comandante regionale della Guardia di Finanza in Basilicata, «e reprimere gli illeciti laddove vi siano».

ER.GO terrà quest’oggi, lunedì 16 settembre alle 11, un webinar tematico dedicato al domicilio, pensato per gli studenti universitari che vogliono approfondire le procedure necessarie per dichiarare correttamente il proprio domicilio, un passaggio fondamentale per l’accesso ai servizi di diritto allo studio, come borse di studio e alloggi.

Durante il webinar saranno trattati diversi argomenti, tra cui:

• Come dichiarare correttamente il domicilio;
• Documenti richiesti e tempistiche da rispettare;
• Impatto del domicilio sui servizi abitativi e sulle agevolazioni.

Il webinar si terrà online su Zoom e sarà accessibile tramite il seguente link: https://us02web.zoom.us/j/85055592118

Inoltre, per gli studenti internazionali e chi preferisce seguire il webinar in lingua inglese, ER.GO terrà una sessione in inglese il 23 settembre 2024, che tratterà gli stessi argomenti del webinar in italiano.

Per ulteriori dettagli è possibile visitare il sito ufficiale di ER.GO al seguente link: Webinar ER.GO - Domicilio.

Martedì 10 settembre 2024, Firenze ha ospitato una tappa importante del Roadshow per il sostegno allo student housing, organizzato da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR). L’evento, tenutosi presso l’Auditorium del Complesso di Sant’Apollonia, ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni locali, del mondo accademico, e dell’imprenditoria, con l’obiettivo di illustrare le opportunità offerte dal nuovo bando da 1,2 miliardi di euro per la creazione di 60.000 nuovi posti letto per studenti entro il 2026, nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il Presidente del DSU Toscana, Marco Del Medico, ha aperto i lavori, sottolineando il valore strategico del bando per affrontare la crescente domanda di alloggi a prezzi accessibili per gli studenti universitari: “Questo intervento non solo va a integrare le opportunità già garantite dagli enti per il diritto allo studio, ma rappresenta una risposta concreta per quegli studenti che, pur non avendo accesso diretto ai benefici del DSU, si trovano in difficoltà nel sostenere i costi degli affitti privati”.

Del Medico ha anche messo in luce l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato per favorire lo sviluppo del settore abitativo universitario, evidenziando come l'innesto di 60.000 nuovi posti letto, insieme ai fondi del PNRR e alla legge 338/2000, consolidi il diritto allo studio come un asset strategico per la crescita socio-economica del Paese.

Tra i relatori dell’incontro, sono intervenuti il Commissario Straordinario per gli alloggi universitari, Manuela Manenti, e la Responsabile Pubblica Amministrazione di CDP, Esedra Chiacchella. Entrambe hanno illustrato i dettagli tecnici del bando, soffermandosi sull’importanza della pianificazione e della realizzazione di progetti innovativi che possano rispondere alle esigenze abitative degli studenti nei prossimi anni.

Questo appuntamento ha offerto uno spazio di confronto tra istituzioni, enti per il diritto allo studio e soggetti privati, con l’obiettivo di identificare le migliori pratiche per sviluppare un sistema di alloggi studenteschi sostenibile e accessibile su tutto il territorio nazionale.