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Newsletter di venerdì 28 luglio 2023
Sommario
Oggi il miglioramento del Diritto allo Studio italiano passa per ANDISU

 Lettera di saluto del Presidente Alessio Pontillo

Cari colleghi,

                        come sapete è recentemente cessato il mio incarico di Presidente del Consiglio di Amministrazione di DiSCo, ciò comporta, ai sensi del nostro Statuto, la conclusione della funzione di Presidente ANDISU, incarico che mi avete conferito eleggendomi all’unanimità.

Gli organi associativi sono all’opera per garantire un’armonica fase di transizione, che non infici gli storici risultati che abbiamo sin qui insieme raggiunto; la nostra competentissima Vicepresidente, Patrizia Mondin, sovrintenderà alle funzioni affidategli dallo Statuto convocando, in accordo con il Segretario Generale, il prossimo Consiglio Nazionale in cui eleggerete il nuovo Presidente ANDISU.

Nel salutarvi con questa lettera non posso che ringraziarvi per la fiducia che avete voluto accordarmi, scegliendomi quale vostro Presidente; incarico che sono stato onorato di svolgere con le competenze di cui dispongo e, soprattutto, con la passione che ben sapete animarmi per la tutela del Diritto allo Studio, in particolare per i cittadini più deboli.

Molti dei nostri associati mi confermano che la nostra Associazione ha raggiunto, grazie al lavoro svolto insieme, un livello di autorevolezza e rappresentatività impensabile sino a poco tempo fa. Insieme abbiamo migliorato la tutela del Diritto allo Studio nel nostro Paese, in particolare per gli studenti capaci e meritevoli anche se con minori possibilità economiche, rendendo l’ANDISU il punto di riferimento in Italia in materia di DSU. Oggi la nostra Associazione ha un ruolo chiave riconosciuto, tra gli altri, anche dal Ministero dell’Università, dalla Conferenza delle Regioni, dalla CRUI e dal CNSU; istituzioni pubbliche con cui ANDISU collabora attivamente in un continuo e costruttivo confronto.

Insieme abbiamo operato per lo sviluppo del Diritto allo Studio dando contributi di merito sia sotto il profilo strategico che quello contenutistico. Sapete bene che in passato non sempre è stato ritenuto utile consultare, e tenere in debita considerazione, il parere dei professionisti che realizzano ogni giorno i servizi per il DSU prima di intervenire in materia; oggi, grazie all’affidabilità ed efficacia di cui abbiamo dato prova, ci vengono richieste valutazioni che contribuiscono a migliorare l’efficacia della progettazione, realizzazione e monitoraggio di quei servizi che consentono ai nostri ragazzi e ragazze di poter fruire dell’alta qualità didattica espressa dalle università italiane.

Un ruolo chiave che possiamo esprimere in virtù di un lavoro professionale e puntuale che insieme abbiamo svolto, cito solo alcuni degli argomenti di cui insieme ci siamo occupati:

  • abbiamo gestito, coordinandoci efficacemente con MUR, CdR e CRUI, gli effetti della fase conclusiva della pandemia, tutelando, anche in tale complicatissima fase ed in accordo che le misure di sicurezza sanitaria, il Diritto allo Studio;
  • abbiamo lavorato per applicare il DM 1320 in materia di borse di studio, per il quale il MUR ha approvato i miglioramenti da noi proposti;
  • abbiamo realizzato due edizioni delle “Giornate Nazionali per il Diritto allo Studio Universitario” per rendere l’opinione pubblica maggiormente consapevole dell’importanza sociale della tutela del Diritto allo Studio. Ricordo con particolare affetto la più recente edizione, che ha visto la partecipazione della Ministro dell’Università, della Presidente del CNSU e dei rappresentanti di CdR e INPS, poiché abbiamo realizzato i servizi di orientamento in maniera sincrona in tutta Italia dando prova di grande compattezza e coordinazione;
  • abbiamo restituito al DSU italiano il ruolo che merita in Europa, la nostra Associazione è ora molto attiva e propositiva in ECStA, nella cui governance esprimiamo forte rappresentanza;
  • abbiamo dato il nostro contributo di merito in materia di (agognati) LEP, ottenuto il potenziamento dei finanziamenti per le borse di studio e per la residenzialità studentesca aumentando il numero di posti alloggio per studenti meritevoli ma privi di mezzi, argomenti su cui continuiamo a confrontarci con i nostri interlocutori istituzionali al fine di migliorare l’efficacia complessiva del DSU in particolare per gli studenti con più basso reddito;
  • abbiamo potenziato la banca dati associativa che ci ha consentito tra l’altro di stimare efficacemente il fabbisogno delle borse di studio e di efficientare il lavoro realizzato dagli associati;
  • abbiamo dato nuovo impulso alla nostra collaborazione con CRUI e Ministero dell’Interno in materia di orientamento e per gli studenti rifugiati;
  • collaboriamo attivamente con AGID per lo Sportello Unico Digitale;
  • abbiamo potenziato e sviluppato gli strumenti di comunicazione ANDISU: oggi disponiamo della newsletter, diffondiamo comunicati stampa, profili social attivi e realizziamo tavoli tecnici telematici che consentono agli operatori degli organismi associati di condividere criticità ed individuare insieme soluzioni per tutelare al meglio i nostri studenti più fragili.

Ci sarebbe da aggiungere tanto altro ancora. Centinaia di micro criticità e centinaia di micro soluzioni insieme individuate e realizzate per i nostri studenti e studentesse. Perché al di là dei macro risultati che insieme abbiamo ottenuto, alcuni credo non sfugga a nessuno essere di portata storica, è con l’attenzione alle questioni più piccole, ma qualitativamente importanti, che abbiamo realizzato nei fatti il principale valore della nostra Associazione in cui crediamo fermamente: ogni singolo studente universitario è speciale, nella sua persona e nel contributo che darà, tramite la sua istruzione, al miglioramento della nostra società.

Tutto ciò è stato possibile grazie alla fiducia che mi avete accordato, che ho provato a meritarmi, e dal puntuale lavoro svolto, anche nelle fasi più complesse, dall’Esecutivo, dal Segretario Generale, dal Tesoriere, dalla Segreteria Nazionale e quella di Presidenza; a tutti gli associati, ed a questi professionisti in particolare, va il mio grande ringraziamento.

Come da richiesta dell’Esecutivo continuerò, per il prossimo periodo, a presidiare le collaborazioni di ANDISU con le Istituzioni pubbliche partner, tuttavia spero che la nostra Associazione, anche senza di me in qualità di Presidente, prosegua nell’esigere il rafforzamento dei servizi per la tutela del Diritto allo Studio realizzati dagli organismi che, per conto dello Stato, tutelano le persone che decidono di investire nell’istruzione universitaria; spero che insista sempre più nel voler proteggere le ragazze e ragazzi con più basso reddito che rinunciano alle scorciatoie che danno vantaggi solo a breve termine perché riconoscono nello studio il principale strumento per salvaguardare la propria dignità e benessere; spero che la nostra Associazione sappia mantenere e sviluppare quell’autorevolezza e professionalità che ci siamo guadagnati sul campo e che tanto continua a produrre per i nostri studenti e per l’intero Paese.

Condizione per tutto questo è che gli Organismi per il Diritto allo Studio sappiano rimanere uniti.

Un caro saluto e, come sempre, buon lavoro a tutti.

Alessio Pontillo

Risposte a portata di ticket, il nuovo modulo SRM di Erdis Marche per soddisfare gli studenti

Un nuovo modo di comunicare, più smart ed efficace, fra studenti e chi si occupa dei servizi per la tutela del diritto allo studio universitario. Nasce il nuovo modulo SRM di Erdis Marche che permette di comunicare tramite un semplice click.

Accedendo allo Sportello Online, modulo SRM TICKET, lo studente può aprire un ticket e comunicare in maniera semplice e intuitiva con un operatore specializzato: in particolare, una volta selezionato il presidio e la categoria di riferimento, è possibile esporre la problematica e allegare gli eventuali documenti. Completato l’invio, all’interno della propria area riservata saranno visualizzabili i ticket aperti, con possibilità di monitorarne l’andamento e fornire risposte ai messaggi ricevuti dall’operatore.
L'applicativo consentirà, in una fase di successiva implementazione, anche di fissare un appuntamento con un operatore. Accedendo al modulo SRM APPUNTAMENTI, lo studente avrà modo di selezionare  data e ora disponibili in cui fissare l’appuntamento. Un sistema che alleggerisce il flusso degli sportelli di Erdis Marche con  un servizio più veloce e facilmente accessibile in qualsiasi momento.

SRM- Student Relationship Management è pensato dall’organismo per il diritto allo studio delle Marche per velocizzare i tempi di risposta alle richieste avanzate dagli studenti, in particolare sui dettagli e le modalità per accedere alle borse di studio o al servizio mensa, così come l’accesso ai servizi aggiuntivi.

Erdis Marche da tempo stava cercando di predisporre un migliore canale comunicativo con gli studenti: in passato era stata implementata una app, ma il servizio che si è dimostrato più efficace è proprio quello SRM. Oltre al modulo online resta garantito il servizio di assistenza erogato agli sportelli informativi presenti, attivi in tutti i presidi Erdis e nella sede Unicam di Ascoli Piceno. Il nuovo servizio SRM è attivo da inizio luglio, ma i feedback giunti sono già positivi: gli studenti si sono facilmente abituati a questo tipo di comunicazione e non sono stati segnalati particolari problemi, a conferma della validità del sistema che instaura un dialogo studente- operatore che semplifica e velocizza la comunicazione.

Come sottolineato dal direttore generale dell’Erdis, Giovanni PozzariL’obiettivo dell’Ente è quello di incrementare in qualità e quantità i servizi che vengono messi a disposizione degli studenti, garantendo una uniformità degli stessi in tutti i presidi. Il modulo SRM ne è un esempio, come pure la prossima estensione e potenziamento del servizio psicologico già attivo presso due presidi territoriali e che, grazie a una convenzione stipulata con l’Ordine Nazionale degli Psicologi, si doterà di un albo di professionisti disponibili a collaborare anche negli altri due presidi territoriali. Inoltre, i ragazzi potranno continuare la terapia psicologica di comune accordo con lo psicologo. Fra gli altri servizi in fase di potenziamento c’è l’attivazione di un fondo di solidarietà, specificatamente orientato a situazioni critiche anche contingenti degli utenti.”

La Presidente di Erdis Marche, Maura Magrini, evidenzia come  “la politica di ERDIS è sempre stata orientata, e intendiamo proseguire in questo intento, a offrire ai nostri studenti il maggior numero possibile di alloggi adeguati presso le diverse sedi universitarie. In tal senso siamo sempre stati pro-attivi sia rispetto alle iniziative governative, sia muovendoci autonomamente per rispondere alle esigenze degli studenti, anche supportando gli Atenei nell’attuazione dei propri interventi. Grazie a questa nostra attenzione riusciremo, a breve, a riconsegnare anche alla Protezione civile dei moduli abitativi emergenziali attivati con il sisma 2016.  Auspichiamo di conseguire a breve l’assegnazione di ulteriori finanziamenti per dare attuazione agli stessi”.

Attualmente Erdis Marche mette già a disposizione ben 2.838 posti mense (distribuiti fra 15 sedi situate a Camerino, Macerata, Ancona e Urbino) e ben oltre 3.500 posti alloggi anche qui distribuiti fra le varie residenze in provincia. La politica delle residenze è stata incrementata negli ultimi anni rendendo l’Ente un esempio virtuoso di potenziamento del diritto allo studio: recentemente sono stati tolti i moduli per i terremotati per far spazio a un vero e proprio studentato a Camerino.

Fra gli interventi in programma c’è anche di offrire una concreta risposta alla domanda, sempre crescente, di borse di studio: “Un ulteriore obiettivo che dovremo centrare all’inizio di settembre – commenta la governance dell'ERDIS Marche - è quello di continuare nella nostra tradizione di approvare graduatorie relative alle borse di studio che vedano il 100% di idonei beneficiari.  A tal fine la Regione Marche ci ha supportato offrendo anche l’ausilio finanziario di importanti risorse del POR FSE+ 2021/2027”.